Joaquin Correa, secondo acquisto più costoso dell’era Lotito e questi soldi investiti in estate, ha dimostrato di valerli tutti. Col dribbling in tasca e le “giocate fantasia”, El Tucu ,che ha iniziato da “spaccapartite”, è diventato in poco tempo un altro fido scudiero di Simone Inzaghi.
Correa si è trasformato sotto i nostri occhi da “oggetto del mistero” a vera e propria rivelazione, capace di riaccendere spesso una squadra stantia in campo.
C’è voluto il solito periodo di adattamento, nonostante avesse già giocato in Serie A, non è stato facile il cambiamento dal calcio spagnolo a quello italiano. Dopo l’altalena, finalmente però Joaquin ha trovato la sua dimensione.
E se da principio la conquista è stata la fiducia di Inzaghi, in pochissimo tempo ha ammaliato i tifosi.
Correa…eh…Correa. Sbuffo mentre penso alla solita estate scandita dalle fake news. Perché dico questo? Perché non è luglio, eppure…
In questi ultimi giorni, non si fa che parlare di futuro e se dapprima era proprio il mister, il vociare si è spostato poi ancora su Milinkovic-Savic e nella macchina infernale dei rumors è finito anche il calciatore argentino.
Ed ecco subito il microscopio, quella lente invasiva che analizza il nulla e lo monta sul nulla, ma riesce lo stesso a diventare “notizia”.
Erano balzati fuori retroscena, privi di fondamento che si sono sparsi a macchia d’olio, su un fulmineo interessamento da parte del Napoli.
Voci, insinuazioni, ma prima che il calderone diventi infernale, ci basta già Milinkovic, Claudio Lotito ha deciso di spengere i vari focolai.
Il presidente capitolino, intervenuto sulle frequenze di Radio Kiss Kiss, ha risposto senza troppi giri di parole ad una semplice domanda:
«De Laurentiis l’ha chiamata per Correa?»
«Non sono mai stato contattato dal Napoli per lui». E quando la fonte é Lotito in persona, c’è poco spazio per le suggestioni!